Carta dei servizi della Casa Famiglia per la longevità attiva e l'abitare collaborativo. Aggiornata al Febbraio 2024

La Carta dei servizi consente di prendere visione delle caratteristiche della Struttura e della sua organizzazione; delle modalità e dei costi del servizio residenziale; dei principi e delle regole della vita comunitaria e delle modalità di accesso/recesso nella Struttura.

CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA E DELLA SUA ORGANIZZAZIONE

La Casa Famiglia Corte di Vitriola è una struttura di tipo socio-assistenziale a regime residenziale, presidiata H24. E' stata concepita per accogliere fino a 6 persone autosufficienti  in condizione di fragilità (anche momentanea); ma anche parzialmente autosufficienti, verso i quali sia possibile attivare uno specifico supporto di assistenza personalizzata.

La Struttura è situata in una tranquilla borgata rurale, facilmente accessibile e fornita dei necessari servizi pubblici e privati a garanzia della sicurezza sociale e sanitaria della comunità. La Struttura è inserita in un' ampia area agricola con bosco privato, messo a disposizione degli ospiti per le attività di deambulazione, giardinaggio, coltivazione dell’orto e contatto con gli animali.

L’edificio (antisismico) è sormontato da una moderna tecno-struttura eco-sostenibile e priva di barriere architettoniche. Dall'ingresso principale si accede ad una grande sala-cucina destinata alle attività ricreative e di refezione degli ospiti, estendibili anche nell'area esterna. E’ presente un bagno H per i visitatori. Sullo stesso piano sono presenti sei camere con le seguenti tipologie:

  • 4 singole con bagno privato e cromoterapia, di cui una con bagno H;

  • 2 doppie con bagno privato e cromoterapia.

Tutte le camere sono dotate di accesso tv, rete internet e sistema di chiamata individuale (alert nelle camere e nei bagni).
L'impiantistica di ultima generazione e la domotica, assicurano una gestione ottimale del clima in tutti i locali della struttura; il ricambio e la purificazione dell'aria; i sistemi di sicurezza e ombreggiatura interna, in una logica di confort ambientale e di contenimento energetico.

Modello organizzativo

Il modello organizzativo preposto a garantire il funzionamento della Struttura, è regolamentato dalle normative vigenti in materia di sicurezza nell’ambiente di lavoro e finalizzato alla qualità della vita degli ospiti. Il Team di lavoro si compone delle seguenti figure chiave:

  • Responsabile di Struttura, per la sicurezza e il benessere degli ospiti.
  • Collaboratori familiari, per il supporto nel presidio h24
  • Risorse esterne qualificate e non, per consulenze mirate e/o mansioni operative esternalizzate.

Obblighi degli operatori

Agli ospiti della struttura è dovuto da tutti gli operatori della struttura, empatia, gentilezza e rispetto della privacy.

Igiene e Sicurezza

Il servizio è reso nel rispetto delle normative vigenti relative all’igiene e alla sicurezza dell’ambiente di lavoro e di vita degli Ospiti.
E’ previsto un Piano di evacuazione della struttura in caso di incendio e di terremoto. A tutti i lavoratori viene data informazione generale sui rischi a cui sono sottoposti e sulle misure di prevenzione da adottare, sull’uso dei dispositivi di protezione individuale e sulle procedure da seguire in caso di emergenza.

MODALITA' E COSTI DEL SERVIZIO RESIDENZIALE

La Struttura offre soggiorni residenziali alle persone in condizione di fragilità e di sollievo ai loro caregiver familiari, perseguendo i seguenti principi:

  • garantire una domiciliarità che rispetti il bisogno di privacy e il mantenimento dell’autonomia e dell’identità personale;

  • migliorare la qualità della vita dell’ospite sollecitando le azioni quotidiane di gestione del sé al fine di limitarne la dipendenza da altri;

  • favorire i rapporti e le relazioni interpersonali;

  • prevenire per quanto possibile i ricoveri ospedalieri;

  • offrire sostegno ai nuclei familiari costituiti da soli anziani e a quelli in cui i familiari adulti siano nell’impossibilità di accudirli.

Retta del soggiorno rigenerativo per ospiti autosufficienti

La retta del soggiorno rigenerativo, di un ospite autosufficiente è la seguente:

  • 85 € al giorno per la camera doppia con letti singoli e bagno privato;

  • 100 € al giorno camera singola con bagno privato.

La retta del soggiorno rigenerativo comprende i seguenti servizi:

  • vitto e alloggio (colazione, pranzo, cena e merenda)

  • animazione psico-fisica e sociale

  • fornitura lenzuola e asciugamani

  • riordino, pulizia e igienizzazione giornaliera

  • lavanderia e stireria della biancheria personale cifrata

Il servizio di animazione psico-fisica e sociale consiste nel libero coinvolgimento dell'ospite autosufficiente, nelle quotidiane attività di stimolazione fisica e occupazionale (cucina collaborativa, passeggiate naturalistiche, cicloturismo esperienziale), e di tipo cognitivo-sensoriale (cinema, giochi con le carte e lettura), con l'obiettivo ultimo del mantenimento delle autonomie e delle capacità cognitive residue.

Retta del soggiorno emergenziale per ospiti parzialmente autosufficienti

La retta del soggiorno emergenziale di un ospite parzialmente autosufficiente, viene preventivata nel Piano di Assistenza Individuale, in base al livello di intensità assistenziale necessario a coprire il gap di autonomia.

Il servizio assistenziale, consiste nel supportare l'ospite parzialmente autosufficiente nelle attività di vita quotidiana, quali l’igiene personale, la vestizione, il movimento fisico, l’assunzione dei pasti e l’aiuto nell’auto-assunzione dei farmaci previsti nel piano terapeutico del nucleo medico, che dovrà essere presentato e valutato nel colloquio preliminare.

La retta del soggiorno emergenziale comprende i seguenti servizi:

  • vitto e alloggio (colazione, pranzo, cena e merenda)

  • pulizia giornaliera, igienizzazione degli ambienti e riordino delle stanze

  • assistenza diurna, notturna e al pasto

  • aiuto all’igiene personale quotidiana

  • aiuto alla corretta auto somministrazione dei farmaci

  • animazione psico-fisica e sociale

  • fornitura lenzuola e asciugamani

  • lavanderia e stireria della biancheria personale cifrata

La struttura assicura con proprio personale (volontario, dipendente o convenzionato, autonomo collaboratore con P.IVA, ecc..) la fruizione di tutte le prestazioni descritte tra i servizi.

La Direzione della struttura mette a disposizione l’accesso gratuito alla WI-FI zone.

Nella retta sono esclusi i seguenti servizi:

  • accompagnamento fuori sede per visite mediche e accertamenti diagnostici

  • spese personali

  • farmaci a pagamento, nonché ticket sanitari e cure particolari prescritte dal medico di fiducia

  • ausili per l’incontinenza

  • ausili per la mobilità (tripodi e bastoni)

  • trasporti e mezzi di trasporto

Ristorazione

I pasti vengono preparati direttamente nella cucina della casa, utilizzando in prevalenza i prodotti forniti dall’azienda agricola e/o da aziende del territorio. È prevista l’eventuale dieta personalizzata. I menu vengono comunicati settimanalmente. I pasti vengono serviti indicativamente nei seguenti orari:

  • Colazione alle ore 9,00

  • Pranzo alle ore 13,00

  • Cena alle 19,00

Si declina qualsiasi responsabilità su cibo e bevande che gli ospiti dovessero assumere al di fuori da quelli previsti e somministrati dal personale della Struttura.

Servizi extra a pagamento

A richiesta dell’Ospite, il personale della struttura si rende disponibile ad organizzare/facilitare i seguenti servizi:

  • fisioterapista
  • barbiere
  • parrucchiera, manicure, pedicure
  • podologo
  • gite fuori porta
  • accompagnamento fuori sede per visite mediche generiche e specialistiche e accertamenti diagnostici
  • prenotazione e ritiro medicinali

  • Noleggio biciclette a pedalata assistita

Con la sottoscrizione del contratto e della seguente Carta dei servizi, l’ospite, il garante o il suo rappresentante, esonerano fin da ora il personale da ogni responsabilità circa l’esecuzione dei servizi extra a pagamento.

Pagamento della retta

Al momento dell’ingresso dovrà essere versato l'importo preventivato entro il giorno 10 di ogni mese al seguente IBAN: IT34I0538766870000003030725 BPER Banca Fil. Montefiorino
L’ amministrazione tratterrà, in caso di dimissioni volontarie dell’ospite o di decesso, la retta giornaliera relativa al periodo di effettiva permanenza presso la struttura, gravata della somma corrispondente alla retta di otto giorni.

La retta è considerata esente da IVA in base all’art.10 comma 21 del DPR 633/72, tuttavia è subordinata alle normative emanate dall’Agenzia delle Entrate. La retta verrà aggiornata all’inizio di ogni anno, nel mese di gennaio, sulla base degli indici Istat degli ultimi 12 mesi.

PRINCIPI E REGOLE DELLA VITA COMUNITARIA

La convivenza nella struttura è improntata ai seguenti principi:

  • eguaglianza dei diritti degli ospiti

  • imparzialità nell’erogazione delle prestazioni da parte degli operatori

  • diritto di scelta nell’erogazione dei servizi

  • continuità dei servizi e delle prestazioni

  • tutela e riservatezza dei dati degli ospiti che la legge definisce “sensibili”

  • suggerimenti e osservazioni in ordine alla qualità dei servizi.

La Direzione della struttura organizza lo svolgimento delle attività quotidiane nel rispetto delle normali esigenze esistenziali degli ospiti, evitando l’adozione di provvedimenti che possano portare ad alterazioni dei loro consueti ritmi di vita.

All’Ospite è dato di godere della massima libertà di movimento, fatte salve le limitazioni imposte dal suo stato di salute o prescritte dal medico curante o dal medico al quale compete stabilirle, nell’ambito degli spazi dedicati alla struttura.

All’ospite è consentito l’arredamento della propria stanza con soprammobili ed altri piccoli oggetti di sua proprietà che non risultino di pregiudizio alla struttura, ai movimenti del personale di assistenza ed ai lavori di pulizia del locale.

Per la natura e finalità della struttura, agli ospiti, ai loro familiari, amici, conoscenti e in generale a tutti i visitatori si richiede di improntare ogni rapporto interpersonale al rispetto e alla reciproca comprensione, collaborazione, solidarietà e cordialità mediante comportamenti dignitosi anche nel linguaggio e nelle espressioni.

L’Ospite è tenuto

  • ad avere un comportamento responsabile e costruttivo nel dialogo con il personale

  • a rispettare il personale e gli altri ospiti della casa famiglia, mantenendo un rapporto di reciproco rispetto e comprensione

  • a rispettare gli ambienti e gli arredi messi a disposizione dalla struttura, avendo cura delle attrezzature, di rispettare le piante del giardino esterno, segnalare alla direzione guasti e disservizi, anche se causati dalla propria incuria

  • ad osservare le regole di igiene della persona e dell’ambiente, soggiornando liberamente nella stanza ad esclusione dei periodi destinati alle pulizie

  • ad utilizzare un abbigliamento decoroso e consono alla vita di comunità

  • ad onorare il pagamento della retta con puntualità

  • è tenuto, e in caso di incapacità chi per esso, a risarcire la struttura degli eventuali danni provocati per propria incuria o trascuratezza

  • a rispettare la quiete degli altri ospiti.

All’Ospite è vietato

  • mantenere alto il volume degli apparecchi radiofonici o televisivi personali e fare uso di congegni rumorosi che possano, comunque, arrecare disturbo agli altri ospiti

  • fumare in luoghi ed in ambienti dove non sia espressamente consentito. Si precisa che non è consentito fumare nelle aree comuni e nelle stanze, compresi i bagni

  • introdurre dall’esterno bevande alcooliche e stupefacenti

  • introdurre animali negli spazi comuni, nemmeno temporaneamente, e di qualsiasi genere, razza o taglia

  • pretendere trattamenti e prestazioni non previste dal normale programma di servizio

  • ospitare nel proprio alloggio, anche solo per una notte, persone estranee, qualunque sia il legame di parentela o di amicizia con l’ospite

  • gettare immondizie, rifiuti ed acqua dalle finestre

  • versare nel water, bidet, vasca o lavabo qualsiasi materia grassa o di altra natura tale da otturare o nuocere al buono stato delle condutture

  •  asportare dalla sala da pranzo e dai locali comuni oggetti che costituiscono il corredo della sala e dei locali stessi

  • installare o utilizzare apparecchiature elettriche, se non con il previo consenso della direzione

  • modificare impianti, utilizzare prolunghe elettriche e prese multiple, se non quelle fornite dalla struttura

  • fare uso di medicinali non prescritti dal nucleo medico

In caso di mancata osservanza dei comportamenti sopra descritti, la Direzione potrà valutare l’allontanamento dell’ospite dalla struttura. La Direzione della struttura non si assume responsabilità alcuna relativamente a cose e valori conservati dagli ospiti nelle loro stanze, né risponderà per danni eventualmente arrecati agli stessi per eventuali ammanchi.

Visite esterne

Previo accordo con la Direzione, l'ospite potrà ricevere visite nelle ore diurne, senza recare disturbo agli altri ospiti soprattutto nelle ore dedicate al riposo, e potrà uscire accompagnato da familiari o conoscenti nel rispetto degli orari fissati per la somministrazione dei pasti e delle attività programmate.

I visitatori devono osservare un comportamento consono all’ambiente e non devono in alcun modo turbare la tranquillità degli ospiti. Devono astenersi da ogni azione che rechi pregiudizio all’organizzazione e al funzionamento della struttura, mantenendo rapporti di reciproco rispetto con il personale, segnalando eventuali inadempienze.

I visitatori possono parcheggiare automezzi nell'apposito parcheggio della struttura per tutto il tempo necessario. Ai visitatori e alle persone che prestano sostegno agli ospiti è vietato somministrare agli ospiti stessi bevande e/o alimenti diversi da quelli contenuti nei menù giornalieri, o somministrare terapie ed effettuare medicazioni.

I visitatori possono accedere nella sala comune, nell'area verde e nella stanza dell’ospite attenendosi alle norme e alle prescrizioni di sicurezza.

MODALITA' DI ACCESSO/RECESSO NELLA STRUTTURA

L’accoglimento dell’ospite parzialmente autosufficiente in struttura,  è ispirato al principio di libera scelta dell’interessato ed è subordinato al suo esplicito consenso (o di un suo legale rappresentante famigliare o Amministratore di Sostegno), oltre che alla completezza e veridicità della documentazione richiesta.

L’ammissione alla struttura è preceduta da un colloquio informativo preliminare volto alla conoscenza delle condizioni psicofisiche dell’ospite e della sua possibile sistemazione.
L’ospite che desidera accedere alla struttura, o chi lo rappresenta, deve fornire la seguente documentazione:

  • Documento d’Identità valido

  • Codice Fiscale

  • Tessera sanitaria

  • Anamnesi e piano terapeutico del nucleo medico curante

  • Libretto vaccinale

  • Ogni altra prescrizione di legge in ordine allo stato pandemico COVID 19

All’esito del colloquio, l’ospite o il familiare concorderanno con la struttura la data e la modalità di accesso.

Gli ospiti dovranno accedere autonomamente e con mezzi propri alla struttura. Al momento dell’accoglienza dovranno portare con sé: farmaci prescritti dal nucleo medico per un periodo di trenta giorni; abbigliamento personale necessariamente cifrato.

Nel caso in cui sia l’Ente Pubblico ad occuparsi dell’assistenza e a richiedere l’accoglienza, alla domanda di ammissione deve essere allegato l’atto deliberativo con il quale L’Ente medesimo si assume la spesa delle rette di degenza a tempo indeterminato, ovvero un impegno formale in attesa di deliberazione.

Sottoscrizione del contratto di accesso

Al momento dell’ingresso verrà sottoposto all’ospite (o chi lo rappresenta) la Carta dei Servizi che dovrà essere opportunamente sottoscritta, unitamente all’atto di impegno al pagamento delle rette dovute e di accettazione delle disposizioni, condizioni e norme per l’erogazione delle prestazioni assistenziali previste dal Regolamento. 

L’ospite (o chi lo rappresenta) è tenuto ad indicare le precise generalità e tutti i riferimenti dei recapiti utili per poter contattare i parenti o le persone di riferimento in caso di emergenza.

L’ospite, anche a mezzo del suo amministratore di sostegno, può decidere in qualsiasi momento di interrompere la permanenza presso la struttura, dietro presentazione di comunicazione scritta, con un preavviso di almeno otto giorni.

L’ospite (o chi lo rappresenta) è tenuto a sottoscrivere il consenso per il trattamento dei dati personali di cui l’informativa prevista dall’articolo 13 del D.lgs. n.196/2003 in tema di privacy.

Certificazione medica

Quando richiesto dalla Direzione della struttura, la situazione sanitaria dell’ospite dovrà essere certificata dal medico di base o da un medico di medicina generale, attraverso il sistema di valutazione della scala Barthel, o equivalente. Non sono ammessi in ogni caso persone affette da gravi patologie fisiche o psichiche, o da gravi disturbi comportamentali, tali da renderli incompatibili con la vita di comunità.

 Ricovero ospedaliero

Qualora dovesse rendersi necessario un intervento urgente, il personale della struttura
provvederà a chiamare i mezzi di soccorso 118 per il trasporto presso struttura ospedaliera, dopodiché contatterà le persone di riferimento dell’ospite.

 In caso di ricovero, la retta sarà ridotta del 20% in base al numero dei giorni trascorsi in ospedale fino a un massimo di 8 giorni consecutivi; se il ricovero dovesse protrarsi oltre gli otto giorni consecutivi, l’ospite, per poter mantenere il proprio posto presso la struttura, sarà tenuto al pagamento dell’intera retta giornaliera. La differenza tra l’importo pagato e l’importo da scontare per il periodo di ricovero, sarà restituita a conguaglio nella retta del mese successivo.

Se durante il ricovero ospedaliero lo stato di autosufficienza o di parziale inabilità dell’ospite dovessero mutare divenendo incompatibili con la permanenza presso la casa famiglia, i parenti o le persone che svolgono le veci dell’Ospite dovranno provvedere ad una sua collocazione presso strutture compatibili con le nuove condizioni di salute.

Recesso del contratto

Qualora le condizioni psicofisiche dell’ospite dovessero peggiorare rispetto alle condizioni rappresentate nell’ambito del colloquio, la Direzione della struttura potrà recedere unilateralmente dal contratto, salvo preavviso di giorni 15 qualora le condizioni dell’Ospite siano compatibili con i servizi offerti dalla struttura; in difetto il recesso potrà essere immediato.

La Direzione potrà altresì recedere dal contratto e provocare le dimissioni dell’Ospite quando non sussistono più le condizioni che ne avevano determinato l’accoglimento, o qualora l’ospite commetta gravi violazioni al presente regolamento, ivi compreso il mancato pagamento delle rette di degenza.

Vitriola di Montefiorino, 28 febbraio 2024